Ma il suo vero sogno era quello di scrivere e illustrare libri per bambini e, dal 1953, anno della sua prima pubblicazione, arrivò a realizzarne più di 120.
Miffy “nacque” nel 1955 quando, durante una vacanza a Egmond aan Zee, Dick Bruna raccontava al figlio maggiore Sierk le storie della buonanotte su un coniglietto bianco, che sgambettava nel giardino della loro casa di villeggiatura.
Questo grazioso animaletto divenne l’ispirazione per Miffy che, inizialmente, assomigliava un po’ a un peluche, con le orecchie morbide e abbassate, ma, a partire dal 1963, quando i libri vennero pubblicati per la prima volta in formato quadrato, divenne la Miffy che conosciamo oggi, che guarda fiduciosa il lettore con i suoi occhietti neri.